“Saldi: Essere Qualcuno” Un Magnifico Gala

La prima della serie "Balances: Being Someone", con Cihangir Ceyhan, si è tenuta al Frankhan di Karaköy. Oltre al grande cast, al gala hanno partecipato nomi famosi come Belçim Bilgin, Caner Cindoruk, Mahsun Karaca, Mesut Süre, Bahar Şahin, Lorin Merhart, Cem Söküt, Kaan Mirac Sezen.

Il team della serie ha anche risposto alle domande dei membri della stampa durante la première. Lo sceneggiatore Sarp Kalfaoğlu ha riassunto la serie con le parole: "Questa è la storia di un giovane turco che non riesce a realizzare i suoi sogni e viene messo da parte dalla società..." Cihangir Ceyhan, l'attore principale, ha dichiarato che tutta la squadra ha lavorato duro e che è molto soddisfatta del risultato e ha detto: “Penso che Balances sarà guardato e amato moltissimo. "Complimenti per gli sforzi di tutti", ha aggiunto.

Un altro nome di spicco del team, Savaş Sales, ha dichiarato: "I saldi faranno la differenza tra le tante opere prodotte sul mondo criminale!" Egli ha detto.

SI PARLÀ DI SCENE D'AZIONE

Durante la serata alla presenza di un folto gruppo di ospiti, il team della serie ha guardato insieme il primo episodio. Cihangir Ceyhan, che attira l'attenzione con la sua interpretazione in scene d'azione, interpreta Ferit Kamacı, che viene trascinato nel mondo illegittimo a causa delle sue esperienze. Ferit, che fin dall'infanzia sogna una vita completamente diversa, si ritrova passo dopo passo in un mondo pieno di criminalità, violenza, ambizione e vendetta. Ferit, che ha dovuto lasciare alle spalle il suo spirito infantile, la sua ingenuità e le sue possibilità irrealizzate, si sacrifica molto per "diventare qualcuno".

Cihangir Ceyhan, Mazlum Çimen, Erol Babaoğlu, Sabahattin Yakut, Savaş SAT, Burak Şafak, Tanju Bilir, Ulvi Kahyaoğlu, Gurur Çiçekoğlu, Zamire Zeynep Özdemir, Mücahit Koçak, Canan Ürekil e Ersin Olgaç nella serie "Balances: Being One" di Inter Yapım accompagnato da attori di successo come. La sceneggiatura della serie "Balances: Being Someone", diretta da Süleyman Mert Özdemir, è scritta da Sarp Kalfaoğlu.