Impegnata a ridurre le emissioni di carbonio e ad azzerarle entro il 2060, la Cina sta istituendo zone di prova a zero emissioni di carbonio. In uno di essi, Boao, sono stati recentemente completati i primi 16 progetti. I progetti in questione sono giunti alla fase sperimentale per l'avvio del “test a zero emissioni di carbonio”. Situato sull'isola di Dongyu vicino alla città di Boao, questo progetto, che combina agricoltura e impianto fotovoltaico (energia solare), copre un'area di 22 ettari. Il progetto si basa principalmente sull'idea di fornire un'agricoltura a "emissioni zero" posizionando pannelli solari vicino ai terreni agricoli.
Hu Yaowen, direttore dell'Hainan Branch dell'Institute for Urbanization Design and Research, ha affermato che il distretto di Boao mira a creare un modello che sia più facilmente applicabile e che possa essere utilizzato come esempio rispetto ad altri progetti verdi.
La zona dimostrativa a zero emissioni di carbonio realizzerà il processo di riduzione continua delle emissioni, grazie alle diverse tecnologie che verranno applicate fino a raggiungere un tasso di emissione che si avvicina allo zero. Secondo le stime, i 16 progetti realizzati possono ridurre le emissioni di carbonio di 9mila 55,8 tonnellate all'anno e fornire una capacità di energia pulita di 15,1 milioni di chilowattora all'anno. I restanti progetti saranno completati prima del Forum Boao per l'Asia 2024.