Il museo, che fa luce sulla storia del caffè, ha acquisito uno status "speciale". Situato nel quartiere Safranbolu di Karabük, che è nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, il “Museo del Caffè Turco” ha ricevuto lo status di “museo privato” dal Ministero della Cultura e del Turismo.
Il Museo del caffè turco è stato aperto 500 anni fa per riflettere la cultura del caffè dell'Anatolia, che ha una storia di circa 3 anni.
Il museo è stato fondato da Naim Koca e Atilla Narin, e Semih Yıldırım, gli autori del libro "I caffè perduti dell'Anatolia". Nel museo sono esposti materiali che descrivono la cultura e la storia del caffè, sprofondato nell'oblio.
Il museo si trova nella locanda Cinci, costruita nel 1645 da Molla Hüseyin Efendi di Safranbolu. Il caffè viene servito a coloro che visitano il museo.
Nel museo sono esposte caffettiere di 100-150 anni, tazze, macinini manuali, tegami, bilance, cucchiai di legno, cubetti d'acqua e zuccheriere. L'odore del caffè che circonda il museo accompagna i visitatori in un piacevole viaggio.
Il museo, che ha attirato numerosi turisti locali e stranieri sin dalla sua apertura, è stato insignito dello status di "museo privato" dal Ministero della Cultura e del Turismo.
Sii il primo a commentare