La barca di Ilhan Koman, dove ha vissuto per 20 anni, è stata portata al cantiere navale di Haliç

La barca di Ilhan Koman, dove ha vissuto per 20 anni, è stata portata al cantiere navale di Haliç
La barca di Ilhan Koman, dove ha vissuto per 20 anni, è stata portata al cantiere navale di Haliç

La nave di 20 anni, in cui visse per 116 anni lo scultore di fama mondiale İlhan Koman, il creatore della statua mediterranea, utilizzata anche come officina, è stata portata al cantiere navale di Haliç il 16 novembre. La centenaria nave, di cui verranno espletate le procedure di manutenzione e movimentazione, sarà posta sotto tutela dalle City Lines presso il Cantiere Corno d'Oro.

A seguito della scoperta e dell'esame dei periti, le operazioni da effettuare a Hulda;

• Verrà applicato il mastice. Gli alberi danneggiati saranno determinati e quelli che devono essere cambiati saranno sostituiti.
• I danni saranno determinati sugli alberi della nave ei posti necessari saranno riparati.
• Le macchine principali saranno mantenute.
• Verrà esaminato il funzionamento e la tenuta del sistema di propulsione della nave.
• Verrà eseguito il controllo dell'albero e dell'elica.

INFORMAZIONI SULLA NAVE M/S HULDA

La M/S Hulda, lunga 37 metri, larga 6.7 ​​metri, profonda 2.70 metri, del peso di 145 tonnellate, con una superficie velica di 395 metri quadrati, è stata costruita nel 1905 presso il Cantiere Sjötorp. Il proprietario originale ha utilizzato questa nave da carico per trasportare merci a Dansö, sulla costa occidentale della Svezia. Fu acquistato da Kerstin e İlhan Koman nel 1965 e dopo un accurato restauro fu radicalmente trasformato per viverci e lavorarci.

A Hulda, i Koman conducevano una vita errante, visitando gli arcipelaghi del Mar Baltico d'estate con i loro amici e studenti, e ancorando nel distretto di Drottningholm a Stoccolma in inverno.

CHI È İLHAN KOMAN?

İlhan Koman, nato a Edirne nel 1921 e che ha festeggiato il suo centesimo compleanno il 17 giugno 2021, ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Istanbul.

İlhan Koman è stato uno dei rari artisti mondiali di oggi, che ha un valore universale sia in termini di spazio che di tempo. Nel processo di produzione, ha studiato l'uomo, la natura, la coscienza architettonica, i fenomeni matematici/geometrici/fisici, i principi scientifici e le tecnologie attuali dai suoi anni da studente fino alla sua morte. Con gli esperimenti che ha sviluppato, ha prodotto opere senza precedenti nell'arte contemporanea turca e svedese, sfidando le teorie apparentemente immutabili o indiscutibili in campi come la scultura, la matematica, la statica e la produzione di energia alternativa. L'educazione artistica che Koman ha continuato a Parigi tra il 1941-1947, iniziata a Istanbul nel 1951, si è concretizzata nelle sculture in gesso, pietra e ferro che ha sviluppato in modo indipendente, con lo sviluppo di "virtù" che stabiliscono partnership con l'ambiente e la natura attraverso l'art.

İlhan Koman, scomparso nel 1986, ha creato una scuola unica, in particolare le sculture che ha realizzato negli spazi pubblici e le opere in cui ha sintetizzato culture diverse, e ha reso Koman uno scultore di fama mondiale.

Sii il primo a commentare

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.


*