12 Paesi parteciperanno al 55° Consiglio dei trasporti e delle comunicazioni

Il paese parteciperà al processo di trasporto e comunicazione
Il paese parteciperà al processo di trasporto e comunicazione

Al 12° Consiglio Trasporti e Comunicazioni organizzato dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture si parlerà di “futuri sistemi di trasporto e comunicazione”. Saranno presenti Ministri dei Trasporti e Vice Ministri di 55 Paesi diversi. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Adil Karaismailoğlu ha sottolineato che mentre è diventato un paese che produce e persino esporta la propria tecnologia nei componenti del settore dei trasporti, collega la Turchia con il mondo in ogni modo.

Nella nota scritta del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture; Incentrato sulla visione della politica nazionale dei trasporti e delle infrastrutture, il 12° Consiglio dei trasporti e delle comunicazioni si terrà all'aeroporto di Atatürk dal 6 al 7 all'8 ottobre.

Nel Consiglio, che consisterà in TransportTech Conference, tavola rotonda dei ministri dei trasporti, sessioni di settore, incontri bilaterali e sezioni di panel, si discuterà dei sistemi di trasporto e comunicazione attuali e futuri con il focus su “Logistica-Mobilità-Digitalizzazione”.

TEMA PRINCIPALE “LOGISTICA-MOBILITÀ-DIGITALIZZAZIONE”

In Consiglio il cui tema principale è stato individuato come “Logistica – Mobilità – Digitalizzazione”; "Contribuire alla determinazione degli obiettivi strategici della Turchia nei trasporti e nelle comunicazioni", "contribuire allo sviluppo simultaneo del settore con il mondo", "formulare suggerimenti sui problemi che necessitano di soluzione", "determinare nuovi standard delle catene di approvvigionamento globali dopo Covid -19” e “nazionale e internazionale Ha lo scopo di rafforzare la cooperazione con gli stakeholder”.

PARTECIPERANNO MINISTRI DEI TRASPORTI E VICEMINISTRI DI 55 PAESI DIVERSI

Al 12° Consiglio Trasporti e Comunicazioni, si terranno panel con relatori locali e stranieri di alto livello provenienti da 5 settori, ovvero stradale, ferroviario, marittimo, aereo e delle comunicazioni. Si terranno sessioni a porte chiuse con la partecipazione di Ministri e Viceministri dei Trasporti di 55 Paesi diversi.

In queste sessioni; Saranno discusse opportunità di cooperazione nel settore, problemi regionali e proposte di soluzione su questioni importanti come i mega progetti di trasporto che cambieranno il mondo, lo sviluppo dei trasporti nel mondo post-Kovid-19, lo sviluppo dell'economia e i corridoi di trasporto che sostenere lo sviluppo olistico e il suo impatto sui paesi.

LA TURCHIA PROVA A ESSERE LEADER REGIONALE

Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Adil Karaismailoğlu ha valutato lo svolgimento del Consiglio; Ha richiamato l'attenzione sul fatto che la Turchia, che ha una tradizione di trasporto e infrastrutture pionieristica, innovativa e pianificata in 19 anni, ha implementato molti progetti su scala mondiale in termini di ingegneria.

Karaismailoğlu ha dichiarato: “Essere una superpotenza nel campo della logistica, creare le condizioni per una mobilità razionale efficiente e sostenibile all'interno del Paese e accettare la digitalizzazione come priorità in ogni campo costituisce una sintesi dei nostri attuali principi di lavoro. Situato al centro della regione eurasiatica, nel cuore della Nuova Via della Seta, il nostro Paese è sul punto di diventare un leader economico regionale che determinerà il corso degli scambi.

“COLLEGIAMO IL MONDO ALLA TURCHIA IN OGNI MODALITÀ”

Karaismailoğlu ha dichiarato che, in qualità di Ministero dei trasporti e delle infrastrutture, stanno lavorando per completare un'infrastruttura che supporterà gli alti obiettivi della Turchia nel trasporto di merci, persone e dati e soddisfi i requisiti dell'epoca, mentre è diventato un paese che produce i suoi possiede la propria tecnologia nei componenti del settore dei trasporti e addirittura la esporta, facendo della Turchia un leader mondiale in ogni modo.Ha sottolineato che sono collegati con

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