11 THK Appello del presidente al governo: "Siamo pronti ad attivare gli aerei"

grazie all'appello del presidente al governo siamo pronti per attivare gli aerei
grazie all'appello del presidente al governo siamo pronti per attivare gli aerei

50 sindaci metropolitani, che gestiscono le città in cui vive circa il 11 per cento della popolazione turca, si sono riuniti per la 12a volta con l'"agenda speciale antincendio". Nell'incontro tenutosi online si è deciso di formare un Comitato Scientifico composto da esperti del settore. Gli 11 Presidenti, sottolineando di condannare gli avvilenti tentativi nei confronti dell'Associazione Aeronautica Turca, antica quasi quanto la Repubblica, hanno sottolineato di essere pronti a far fronte a tutte le spese di manutenzione e di esercizio dei velivoli antincendio nell'istituzione, che ha grandi servizi al nostro Paese. "Dichiariamo inoltre che realizzeremo gli aerei antincendio, che saranno nuovamente attivati ​​da 11 Comuni metropolitani, ad uso del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, coordinandosi, ove necessario, se consentito dalle istituzioni autorizzate", i Presidenti disse.

I sindaci di 11 città metropolitane sotto la gestione di Nation Alliance hanno tenuto un incontro online, in cui si è discusso dell'intensificarsi degli incendi boschivi soprattutto nelle regioni dell'Egeo e del Mediterraneo della Turchia. Alla riunione alla quale ha partecipato anche il vicepresidente del CHP Seyit Torun; Sindaco della municipalità metropolitana di Istanbul Ekrem İmamoğlu, Sindaco della Municipalità Metropolitana di Ankara Mansur Yavaş, Sindaco della Municipalità Metropolitana di Smirne Tunç Soyer, sindaco della municipalità metropolitana di Adana Zeydan Karalar, sindaco della municipalità metropolitana di Eskişehir Yılmaz Büyükersen, sindaco della municipalità metropolitana di Aydın Özlem Çerçioğlu, sindaco della municipalità metropolitana di Antalya Muhittin BöcekErano presenti il ​​sindaco della municipalità metropolitana di Muğla Osman Gürün, il sindaco della municipalità metropolitana di Mersin Vahap Seçer, il sindaco della municipalità metropolitana di Tekirdağ Kadir Albayrak e il sindaco della municipalità metropolitana di Hatay Lütfi Savaş.

SONO STATI DETERMINATI 8 PUNTI ALL'ORDINE DEL GIORNO

I Presidenti hanno firmato un comunicato stampa congiunto al termine della riunione. La dichiarazione congiunta degli 11 Sindaci metropolitani del CHP in merito agli incendi in corso nel nostro Paese è stata la seguente:

“Nella riunione che abbiamo tenuto per la dodicesima volta come 11 sindaci metropolitani, la nostra agenda era, ovviamente, gli incendi in corso nel nostro paese, per i quali siamo profondamente rattristati. Condividiamo con il pubblico le seguenti decisioni dell'incontro che abbiamo tenuto online:

“L'ATTUAZIONE DEI COMUNI È CONTRO LA RAGIONE E IL CONSENSO”

1. Esprimiamo il nostro profondo rammarico per tutti i tentativi degradanti contro la nostra antica istituzione, l'Associazione aeronautica turca, antica quasi quanto la Repubblica di Turchia, e condanniamo alcune espressioni rivolte all'istituzione. Sottolineiamo che, come 11 Sindaci metropolitani, siamo pronti a far fronte a tutte le spese di manutenzione e di esercizio degli estintori in questa istituzione, che ha fornito ottimi servizi al nostro Paese. Dichiariamo inoltre che realizzeremo gli aerei antincendio, che verranno nuovamente attivati ​​da 11 Comuni Metropolitani, ad uso del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, coordinandosi, ove necessario, se consentito dagli enti autorizzati. In collaborazione con THK, l'uso dell'inventario da parte dei nostri comuni sarà reso permanente.

“RIFERIAMO LE DICHIARAZIONI ACCIDENTALI ALLA COSCIENZA DELLA NAZIONE TURCA”

2. Pur essendo evidente che gli incendi si sono propagati dalle aree forestali agli insediamenti, riferiamo alla coscienza della grande nazione turca le dichiarazioni accusatorie rese dal ministro dell'agricoltura e delle foreste, Bekir Pakdemirli, che ne ha l'autorità e la responsabilità, ai comuni, dicendo che è libero dalla politica. Incolpare i comuni nella lotta contro gli incendi che raggiungono gli insediamenti perché non possono essere domati nelle aree boschive è contrario alla ragione e al permesso, e inoltre, è contro la descrizione del lavoro. Si ricorda al Ministro che il compito del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali è stato chiaramente affermato nel DPR pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Di conseguenza, al ministero e alla Direzione generale delle Foreste è stato affidato il compito di «sviluppare le foreste, proteggerle da interventi illegali e illeciti, disastri naturali, incendi, parassiti vari e provvedere ai necessari controlli». Eppure, in questi giorni delicati, tali dichiarazioni accusatorie fatte per cambiare l'ordine del giorno e imporre le proprie responsabilità agli altri hanno ferito profondamente i nostri vigili del fuoco, il personale sanitario e noi che stiamo combattendo l'incendio. È nostro diritto aspettarci che coloro che hanno autorità e responsabilità esprimano tutte le loro parole e frasi con precisione in periodi così delicati.

“LA POLITICA IN CAMPO OMBRE LA LOTTA CONTRO L'INCENDIO”

3. Purtroppo, anche nella lotta agli incendi in molte parti del Paese, che ci ha rattristato tutti, osserviamo con rammarico che la politica è scesa in campo e ha gettato un'ombra sulla lotta olistica. Mentre anche i capi provinciali e distrettuali del partito di governo sono inclusi nei processi, si desidera escludere i nostri comuni distrettuali, in particolare le municipalità metropolitane, dai processi di gestione della crisi. D'altra parte, non è accettabile sequestrare gli aiuti dati in alcuni luoghi per la fiducia nei nostri comuni. Le discriminazioni basate su motivi politici devono essere eliminate al più presto nella lotta agli incendi che sconvolgono profondamente ogni membro della nostra società, senza impegnarsi in una lotta "ce l'hai fatta, ce l'ho fatta io".

“STAREMO UN COMITATO CONGIUNTO E RILEVIAMO LE AREE SCINTONIZZATE”

4. Vorremmo annunciare al pubblico che; In qualità di Sindaco di 11 Municipalità Metropolitane, determineremo le aree bruciate con un comitato congiunto e seguiremo queste aree giorno per giorno in modo che riacquistino la qualità della foresta. Informeremo l'opinione pubblica su tutte le iniziative di sviluppo da intraprendere, come è già avvenuto in precedenza, e continueremo la nostra lotta per impedire che i passi da compiere in questa direzione per legge.

SARÀ COSTITUITO IL COMITATO SCIENTIFICO

5. Come 11 Municipalità Metropolitana; Formeremo un Comitato Scientifico di esperti del settore. Il Comitato Scientifico lavorerà in molti settori, dalle tecniche di imboschimento ai processi di monitoraggio degli incendi. Non solo incendi, inondazioni, tornado, ecc. preparerà un parere scientifico su tutti gli effetti della crisi climatica. Riporteremo le opinioni ei suggerimenti del Consiglio e li condivideremo con le nostre istituzioni competenti e con il pubblico.

“SEGUIAMO CHI HA TRASCURATO”

6. Come gli 11 Sindaci metropolitani; Abbiamo un'altra aspettativa che seguiremo a nome della nostra nazione. È necessario determinare in modo sano se c'è negligenza di persone e istituzioni responsabili nella lotta contro gli incendi, in cui abbiamo perso una grande quantità di aree forestali. In questa occasione chiediamo che venga aperta un'inchiesta su questi incendi, che hanno causato profondo dolore nel nostro Paese, e che il risultato sia reso pubblico in maniera trasparente.

“CHE EFFETTI LA NUOVA LEGGE SUL PAESAGGIO DELLE FORESTE?”

7. Mentre gli incendi boschivi continuano a ritmo sostenuto, la Legge per la promozione del turismo, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 28 luglio 2021 e che conferisce molti nuovi poteri al Ministero della Cultura e del Turismo sull'uso delle aree forestali, e la legge sugli emendamenti ad alcune leggi, ridurrà l'area delle nostre aree forestali e ridurrà l'area delle nostre aree forestali. Chiediamo una dichiarazione ufficiale che non la ridurrà.

UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE AI VIGILI DEL FUOCO

8. Vorremmo esprimere la nostra gratitudine all'organizzazione forestale, agli elementi aerei e terrestri che combattono il fuoco e ai vigili del fuoco, alle squadre sanitarie e veterinarie che sono venute a combattere gli incendi da tutta la Turchia senza discriminazioni. In qualità di 11 sindaci metropolitani, siamo grati alla nostra popolazione locale e ai nostri cittadini che sono stati presi dal fuoco mentre erano in vacanza, sia per la loro lotta che per il loro contributo alle squadre.

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