Airbus e TNO svilupperanno un terminale di comunicazione laser per aeromobili

Airbus e Tno Plane svilupperanno terminali di comunicazione laser
Airbus e Tno Plane svilupperanno terminali di comunicazione laser

Airbus e l'Organizzazione per la ricerca scientifica applicata (TNO) dei Paesi Bassi stanno lanciando un programma per sviluppare il dimostratore di terminale di comunicazione laser per aeromobili chiamato UltraAir.

Il progetto, cofinanziato da Airbus, TNO e Dutch Space Office (NSO), fa parte del programma ScyLight (Safe and Laser Communication Technology) dell'Agenzia spaziale europea (ESA). Copre la progettazione, la costruzione e il collaudo del dimostratore tecnologico. Le tecnologie di comunicazione laser sono una svolta nella comunicazione satellitare (satcom) e forniranno velocità di trasmissione, sicurezza dei dati e flessibilità senza precedenti per soddisfare le esigenze aziendali nel prossimo decennio.

Il terminale UltraAir sarà in grado di effettuare collegamenti laser tra un velivolo e un satellite in orbita geostatica a 36.000 km sopra la Terra, con una tecnologia unica, che include un sistema meccatronico ottico altamente stabile e preciso. Il dimostratore tecnologico apre la strada al futuro prodotto UltraAir, in cui le velocità di trasferimento dei dati possono raggiungere diversi gigabit al secondo, fornendo allo stesso tempo anti-interferenza e minori possibilità di interferenza. In questo modo, UltraAir consentirà ai passeggeri delle compagnie aeree di stabilire connessioni dati ad alta velocità grazie ai satelliti della costellazione SpaceDataHighway di Airbus, oltre a collegare aerei militari e UAV (veicoli aerei senza pilota) in una nuvola di guerra. I satelliti Space Data Highway (Edrs) trasmettono i dati raccolti dai satelliti di osservazione dalla loro posizione in orbita geostazionaria alla Terra quasi in tempo reale, un processo che normalmente richiede diverse ore.

Alla guida di questo progetto, Airbus attinge alla sua ineguagliabile esperienza nelle comunicazioni laser satellitari sviluppate con il programma Space Data Highway. Coordinerà lo sviluppo del terminal, i test a terra e in aria. In qualità di partner chiave del progetto, TNO dimostra la sua esperienza nell'opto-meccatronica ad alta precisione supportata dall'industria spaziale e high-tech olandese. Airbus Defence and Space nei Paesi Bassi sarà responsabile della produzione industriale dei terminal. La controllata di Airbus Tesat prenderà parte a tutte le attività di test, avvalendosi della sua esperienza tecnica nei sistemi di comunicazione laser.

I primi test saranno effettuati alla fine del 2021 in condizioni di laboratorio a Tesat. Nella seconda fase, inizieranno i test a terra a Tenerife (Spagna) all'inizio del 2022, dove verrà stabilita una connessione tra il dimostratore UltraAir e il terminale laser installato sul satellite Alphasat utilizzando l'ESA Optical Ground Station. Nella fase di convalida finale, il demosntrator UltraAir sarà integrato in un velivolo per i test di volo entro la metà del 2022.

Con l'aumentare della domanda di servizi satellitari, diminuisce anche l'interesse per le bande di frequenze radio satellitari tradizionali. Le connessioni laser hanno anche il vantaggio di evitare interferenze e rilevamenti, poiché la comunicazione laser è un raggio molto più stretto rispetto alle frequenze radio già affollate ed è estremamente difficile da tagliare. Pertanto, i terminali laser possono essere più leggeri, consumare meno energia e fornire una sicurezza migliore rispetto a una radio.

Mettendo in evidenza i vantaggi di questa tecnologia nel fornire collaborazione multi-dominio per i clienti del governo e della difesa, il programma è un'importante pietra miliare nella strategia di Airbus per far avanzare ulteriormente le comunicazioni laser.

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