La metropolitana di Mersin continua le ispezioni per un Mediterraneo pulito

Mersin continua le ispezioni in mare per la pulizia del Mediterraneo
Mersin continua le ispezioni in mare per la pulizia del Mediterraneo

La municipalità metropolitana di Mersin continua le sue ispezioni in mare per la pulizia del Mediterraneo. Il Comune metropolitano, che continua a ispezionare i rifiuti che causano l'inquinamento del mare e hanno effetti negativi sia sulle creature marine che sulla salute umana, mira a prevenire l'inquinamento con multe imposte alle navi che inquinano il mare. Negli ultimi 18 mesi, 23 navi sono state multate per oltre 40 milioni di lire.

23 milioni 40 mila 352 TL sanzione amministrativa su un totale di 421 navi

La Direzione Servizi Marittimi e Ispezione del Dipartimento Protezione e Controllo Ambientale conduce ispezioni regolari al fine di combattere l'inquinamento marino, adottare misure aggiuntive contro le navi che inquinano il mare e prevenire l'inquinamento marino provocato dalle navi. Le squadre metropolitane ispezionano le navi che trasportano merci all'interno del porto almeno 3 volte al giorno. Se le navi causano inquinamento nel mare viene controllato dagli ispettori dell'inquinamento marino e dal personale della nave. A seconda delle dimensioni e del tasso di inquinamento della nave, l'importo della penalità può variare.

Il Comune metropolitano, che conduce meticolosamente i sopralluoghi a tutela del Mediterraneo, ha irrogato una sanzione amministrativa di 2019 milioni 23mila 40 TL su un totale di 352 navi con controlli periodici da aprile 421. Il Comune metropolitano mira a scoraggiare chi inquina il mare con le multe che infligge.

I campioni prelevati dal mare vengono ispezionati in laboratorio

I campioni prelevati dalle navi dagli ispettori dell'inquinamento marino vengono sigillati in contenitori per campioni e inviati al laboratorio per l'analisi. Gli ispettori dell'inquinamento marino prendono anche acqua di mare pulita e la inviano al laboratorio con il campione per dimostrare che l'acqua in cui si trova il campione è sporca. Pertanto, confrontando i campioni prelevati dalle navi con l'acqua di mare pulita, si determina e si conclude il danno causato dalle navi al mare.

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